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L’acquerello: paesaggi, ritratti e sport

Questa pagina è dedicata ai miei lavori ad acquerello. E’ una tecnica che apprezzo molto per le sue difficoltà e velocità di esecuzione, freschezza e effetti che nessun’altra tecnica può rendere. Potrete vedere acquerelli di statue antiche, ritratti e scene sportive.
Buona visione e grazie!

In quale modo sfruttare al meglio l’acquerello ?

L’acquerello è, a mio parere, una tecnica abbastanza difficile da padroneggiare ma una volta imparato il “trucchetto” diventa molto più facile anche se non facilissimo! Questa tecnica è adatta, come altre tecniche, sia per la realizzazione di bozzetti che per opere “rifinite” e curate.

La carta

Tutte le opere che vedrete sono state realizzate su carta 100% cotone per un risultato e una lavorazione di maggiore qualità. Provate con altre qualità di carta per una vostra esperienza personale e vedrete la differenza. Ci sono diversi modi di utilizzare i colori a seconda dell’effetto che si vuole ottenere: potete prima inumidire il foglio, con più o meno acqua, con il pennello e dipingere subito dopo per avere belle sfumature, dipingere a secco e gestire la quantità di acqua nel pennello o sfruttare tanti altri modi a seconda della vostra immaginazione.

Acquerelli di busti: dall’età dei regni di Commodo (180-192 d.C)
a quella di Diocleziano (284-305 d.C)

Affiancato da Edelweiss Molina, insegnante di disegno, plastica ornamentale, design del gioiello e dell’accessorio, ho collaborato, in rappresentanza della stessa accademia, per un progetto con i Musei Capitolini per la mostra “L’età dell’Angoscia” durante la quale ho esposto il ritratto di “Auriga”. Questo è stato il quarto appuntamento del ciclo “I Giorni di Roma” che illustra i grandi cambiamenti che segnarono l’età compresa tra i regni di Commodo (180-192 d.C) e quello di Diocleziano (284-305 d.C).

Statue antiche con l’acquerello

Le statue sono dei soggetti che mi appassionano molto. Trovo incredibile la capacità e la pazienza che gli artisti hanno nel realizzare opere di questo genere partendo da un “semplice” blocco di marmo!

Acquerelli di ritratti vari

L’acquerello, oltre a permettermi di ritrarre “semplicemente” dei volti, mi dà soprattutto la possibilità di esprimere vitalità, forza e passione.

acquerello statua antica
© Jeremy Bastianiello – Ragazzo seduto, ac. su carta 100% cotone, 25×35 cm, 2017.
© Jeremy Bastianiello – Ritratto di ragazza, ac. su carta 100% cotone, 25×35 cm, 2017.

E’ meglio dipingere dal vero perché si ha una visione diversa e più realistica dei colori. In assenza di modello, può essere comunque interessante reinterpretare delle fotografie con alle spalle un buono studio delle luci e dei colori.

acquerello statua antica
© Jeremy Bastianiello – Freddie Mercury, ac. su carta 100% cotone, 25×35 cm, 2017.
acquerello statua antica
© Jeremy Bastianiello – Jimi Hendrix, ac. su carta 100% cotone, 25×35 cm, 2017.

Ciò che, a mio parere, è più interessante fare con l’acquerello è reinterpretare il soggetto da cui ci si ispira. Questa tecnica permette una tale libertà nella gestualità e nella gestione dei colori che ci porta a creare delle opere che non si potrebbero fare con una tecnica più “lenta” come per esempio la pittura ad olio.

Paesaggi con gli acquerelli

Centri storici e giochi di luce e ombra sui palazzi sono altri soggetti che mi ispirano molto.

L’acquerello e il calcio

Ho creato questa serie di acquerelli in omaggio alla “Squadra azzurra” di calcio, vincitrice dell’Euro 2020. Una squadra giovane, dinamica e forte ma soprattutto molto unita grazie al suo allenatore Roberto Mancini e non dimentichiamo i due difensori, due pilastri, più esperti del gruppo: Chiellini e Bonucci.

Vittoria!

L’Italia non vinceva gli Europei dal 1968. In effetti, gli Azzurri hanno dovuto aspettare 52 anni prima di portarsi di nuovo la coppa a casa! E’ stata una bella vittoria dopo una partita molto combattuta contro la grande squadra inglese. Eccezionalmente, questo torneo si è disputato con un anno di ritardo (luglio 2021) a causa della pandemia provocata dal COVID-19. Di seguito potrete vedere quindi tutta la serie che ho intitolato “Vittoria!” della squadra azzurra dipinta con l’acquerello (ancora incompleta).

La boxe ad acquerello

L’acquerello non mi permette solo di creare ritratti di statue o paesaggi ma anche scene di sport che sono spesso in primo piano nella mia produzione artistica! La mia passione per il pugilato è nata nel 2011 quando frequentavo il primo anno del biennio all’Accademia di Belle Arti di Roma ma altri disegni sulla boxe, con i quali ho potuto sperimentare un’altra tecnica, si trovano qui e ho anche dedicato un articolo per questo argomento. Il baseball è un altro sport per il quale provo anche interesse.

Perché scene di sport?

Perché mi piace, semplicemente. Poi penso che questa tecnica sia molto adatta per rappresentare il dinamismo durante l’attività sportiva. L’acqua permette al pittore di avere una certa libertà nel controllo del colore.

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